UFO – Base Luna. L’estetica di Gerry Anderson
Il comandante Straker, frangia platino e tuta nocciola, scende dalla sua Ford Mark 4 Zodiac del ‘66 colore bronze, ed entra alla base Shadow.
Attraversa la reception, pareti rubino e Pastil chairs bianche di Aarnio, e si accomoda nel suo ufficio, moquette verde oliva e sedute in pelle nera.
La serie tv UFO è un’imperdibile sci-fiction creata da Gerry Anderson nel 1970.
Anderson è anche l’ideatore di “Spazio 1999″ e dei “Thunderbirds”, serie in cui aveva inventato un ingegnoso sistema di marionette animate. In UFO gli attori, in carne ed ossa, fanno parte di un’organizzazione segreta agli ordini del colonnello Straker con lo scopo di combattere invasioni aliene. Il quartier generale si trova sorprendentemente sotto uno studio cinematografico.
La serie, ambientata in un futuro molto prossimo (il 1980!), è ricca di effetti speciali ma anche di tensione e suspance. Le puntate sono attraversate da una vena di sensualità, nelle divise delle protagoniste, e toccano temi sociali all’avanguardia per l’epoca come la parità sessuale, considerando la presenza in ruoli di comando di interpreti femminili di colore nel 1970.
La mia attenzione era tutta per la straordinaria iconografia, in particolare di Base Luna.
I piloti degli interceptor si tuffavano su varchi stondati tra pareti curve a bande rosse.
L’equipaggio femminile si destreggiava tra enormi computer dai tasti colorati oversize e mega bobine, indossando scintillanti divise silver, minigonne e stupefacenti parrucche viola.
Agli ordini della tenente Gay Ellis, a cui va ancora la mia incondizionata stima.
Commander Straker, platinum bangs and brown suit, gets out of his bronze coloured '66 Ford Zodiac Mark 4, and enters to the Shadow headquarters. He goes through the reception, ruby colored walls and Pastil white chairs by Aarnio, arrives in his office, olive green carpet and black leather chairs. The TV series UFO is an unmissable sci-fiction created by Gerry Anderson in 1970. Anderson is also the creator of "Space: 1999" and "Thunderbirds" a series where he invented an ingenious system of animated puppets. In UFO the real life actors are part of a secret organization under the command of Colonel Straker in order to fight alien invasions. The headquarters is surprisingly under a film studio. The series, set in the very near future (1980!), is rich with special effects, but also tension and suspense. The episodes are weaved with a thread of sensuality, the female characters’s uniforms, for example, and touch on avant guard social issues for those times like gender equality, considering the presence in leadership roles by coloured actresses in 1970. My attention was drawn to the extraordinary iconography, Moonbase in particular. The interceptor ’s pilots jump on gaps between red striped curved walls. The female crew manoeuvres themselves between huge computer with oversized coloured buttons and giant reel tapes, wearing sparkling silver uniforms, miniskirts and crazy purple wigs. Under the orders of Lt. Gay Ellis, who still has my unconditional respect.